La risposta è sì, è più facile rimanere incinta dopo una FIV, poiché avere problemi di fertilità è diverso dall’essere infertile, quindi ci sono possibilità. Un team di ricerca francese ha condotto uno studio sulle possibilità di gravidanza naturale dopo una fecondazione in vitro (FIV), pubblicato sulla rivista Fertility and Sterility.
2.134 coppie hanno partecipato allo studio dopo essersi sottoposte a una fecondazione in vitro (FIV). Alcune di loro erano riuscite a diventare genitori grazie alle tecniche di riproduzione assistita, mentre altre non avevano avuto la stessa fortuna. Alla domanda se dopo il trattamento fossero riuscite a ottenere un’altra gravidanza in modo naturale, il risultato è sorprendente:
Tra le coppie che non erano riuscite ad avere un figlio grazie al trattamento di riproduzione assistita, il 24% ha successivamente ottenuto una gravidanza in modo naturale, e tra quelle che ci erano riuscite, il 17% ha avuto un altro bambino in modo naturale.
Questa gravidanza naturale dopo la stimolazione ovarica può verificarsi perché la fertilità della donna può temporaneamente aumentare. La stimolazione ovarica è una parte fondamentale della fecondazione in vitro e favorisce la maturazione e il rilascio di diversi ovuli, preparando la donna per l’inseminazione successiva.
Quindi, in un modo o nell’altro, si può concludere che è più facile rimanere incinta dopo una FIV. Il trattamento FIV e le sue procedure necessarie rappresentano un intervento medico altamente controllato, in cui gli ovuli e gli spermatozoi vengono combinati in un ambiente di laboratorio. Questo permette una supervisione e un controllo precisi del processo di fecondazione.

Qual è la probabilità di gravidanza con fecondazione in vitro?
La fecondazione in vitro si è dimostrata di grande aiuto per molte persone che desiderano formare una famiglia. Tuttavia, in alcuni casi, possono essere necessari diversi cicli di FIV prima di ottenere una gravidanza di successo. Infatti, il ciclo naturale della FIV e le esperienze delle donne ci indicano che la probabilità di gravidanza aumenta con il numero di cicli e tentativi effettuati.
Il tasso di successo varia da persona a persona, ma in generale le pazienti con ovociti propri hanno una percentuale di successo del 37%, rispetto al 77,5% al secondo tentativo. Le pazienti che non hanno ancora ottenuto la gravidanza, ma hanno continuato con un terzo tentativo, hanno raggiunto una probabilità cumulativa del 92,6%.
Cosa fare dopo tre FIV negative?
Ogni caso è unico, ed è importante che uno specialista studi i risultati dei cicli precedenti per cercare di capire le possibili spiegazioni dei fallimenti. Questo può aiutare a identificare eventuali problemi sottostanti e guidare le decisioni future.
Dopo questa revisione, il nostro medico può proporre aggiustamenti nel protocollo di trattamento, come cambiamenti nei farmaci, nel dosaggio, nella durata del trattamento o nel momento del trasferimento degli embrioni.
Tuttavia, è importante tenere presente che la probabilità di ottenere una gravidanza dopo i 40 anni è molto più bassa, quindi è importante non ritardare la maternità e non aspettare più di un anno per consultare uno specialista in riproduzione assistita, se la gravidanza desiderata non arriva.
Se vuoi contare sulla nostra esperienza e professionalità, non esitare a contattarci. Studieremo la tua situazione con la dedizione e l’attenzione che merita.